L'Osservatorio Internazionale sul Gioco (OIG) è un'Associazione di promozione sociale senza fini di lucro, fondata nel 2003 dal prof. Giuseppe Imbucci, docente di Storia contemporanea dell'Università di Salerno e pioniere degli studi sul gioco pubblico in Italia, scomparso nel 2005. L'OIG raccolse, all'epoca della sua fondazione, la preziosa eredità di una pregressa decennale attività di studio (circa un decennio) condotta dal prof. Imbucci e dei collaboratori della sua scuola.
L'Osservatorio, fin dalla metà degli anni novanta, ha iniziato ad operare come organismo tecnico-scientifico in collaborazione privilegiata con l'Università di Salerno, per divenire poi polo di ricerca che ha attivato collaborazioni con numerose università italiane e straniere, oltre che partenariati con associazioni ed enti pubblici e privati.
Scopo sociale dell'OIG è quello di promuovere la cultura ludica del gioco, attraverso iniziative che abbiano finalità di conoscenza, intervento ed orientamento sul mondo complessivo del gioco pubblico in Italia ed all'estero, del gioco di recinto, del gioco privato, del gioco patologico e del gioco clandestino. Le iniziative conoscitive, di intervento e di orientamento hanno carattere rigorosamente tecnico-scientifico. L'OIG, pertanto, promuove su propria iniziativa o per conto di enti privati o pubblici, indagini, iniziative scientifico-culturali ed interventi nel più lato senso, avvalendosi di competenze di altissimo profilo, reclutate per condurre a buon fine gli specifici compiti.
Da molti anni ormai l'Osservatorio propone e sostiene iniziative culturali, formative e di ricerca scientifica per la promozione della cultura del gioco sano, riconoscendo l'alto valore ricreativo e sociale di tale attività: a partire dalla conoscenza approfondita del settore, l'azione di ricerca lo vede collocato in prima linea nello studio delle dinamiche sociali, economiche, culturali e cliniche connesse al sostenuto sviluppo del comparto del gioco pubblico italiano ed estero, per orientare e suggerire linee di sviluppo responsabile del mercato, oltre che compatibili con l'indice di tollerabilità sociale.
L'OIG prosegue oggi, nel solco tracciato dal suo fondatore e dalla sua scuola, che vede nei suoi allievi diretti i prosecutori di un ambizioso progetto che affonda saldamente le radici nel rigore della ricerca, in una collocazione scientifica equidistante da posizioni parte e volta alla tutela del gioco ludica dalle possibili tracimazioni problematiche.