Master: Esperto ed operatore del gioco pubblico e per le dipendenze non farmacologiche
La passione per il gioco ha da sempre accompagnato la storia dell'uomo. Al giorno d'oggi, a seguito del moltiplicarsi degli stimoli e degli incentivi (pubblicità giornaliere, maggiore prossimità dei punti di gioco, aumento delle estrazioni, internet, facilitazione negli accessi) sono emerse in modo sempre più preoccupante forme regressive e patologiche che rischiano di danneggiare e compromettere l'intero settore ed i suoi appassionati. Almeno l'80% della popolazione adulta italiana accede alle diverse tipologie di gioco: non tutti coloro che giocano, però, vanno vadano considerati "patologici" nel senso medico del termine. Il passaggio da un approccio “ludico” ad uno "patologico" avviene quando vengono soddisfatti alcuni criteri stabiliti dall'American Psychiatric Association che, a partire dal 1980, ha riconosciuto il gioco "problematico", inserendolo di conseguenza tra i "disturbi del controllo degli impulsi". Va inoltre sottolineato che il gioco patologico è un esempio tipico di interazione tra una preesistente vulnerabilità biologico-genetica e gli stimoli ambientali, fino a determinare una prevalenza del disturbo che si stima attualmente compresa tra l'1,2 e il 3%. E' soprattutto alla luce di queste considerazioni e di tali situazioni contingenti che l'Osservatorio promuove le proprie iniziative ed attività con la finalità di preservare le forme ludiche di gioco, contrastando di conseguenza quelle più problematiche.
Il Master si propone di formare competenze qualificate e abilità professionali adeguate al nuovo contesto sociale, divulgando esperienze e conoscenze inerenti l'analisi delle politiche socio-sanitarie (anche in chiave comparata) e la progettazione organizzativa e gestionale; il master vuole inoltre favorire la lettura e la comprensione dei fenomeni sociali e sanitari a monte e a valle del "sistema salute", dei fenomeni organizzativi, delle innovazioni istituzionali e dei meccanismi di funzionamento dei servizi socio-sanitari, oltre che promuovere un approccio interdisciplinare e schemi analitici condivisi tra soggetti di differente formazione e ruolo.
Ulteriore obiettivo del corso è quello di perseguire obiettivi e funzioni di alta formazione, anche in relazione agli sbocchi occupazionali e alle opportunità di riqualificazione professionale del personale già attivo; si vuole di fatto offrire ai partecipanti l'opportunità di acquisire le competenze utili per l'inserimento professionale, trasformandoli in operatori qualificati e aggiornati sulle evoluzioni del settore.
Il Master è istituito con la prospettiva di sviluppare e fornire le conoscenze necessarie all'analisi e alla messa in opera dei processi di riforma istituzionale e organizzativa del Sistema sanitario italiano integrato a quello dei servizi sociali, con particolare riferimento, a prescindere dagli specifici ruoli, alle esigenze dei dirigenti e dei quadri del SSN, degli operatori e dei laureati orientati professionalmente al settore delle politiche sociali e sanitarie. Il corso avrà una durata complessiva di 1.200 ore.
- Materie del corso:
- Cultura del gioco
- Legislazione Tributaria del Gioco
- Legislazione del gioco
- Marketing relazionale
- Management del gioco pubblico
- Marketing del gioco
- Medicina sociale
- Medicina delle dipendenze
- Medicina preventiva
- Medicina delle comunità
- Psicologia delle dipendenze
- Psichiatria Sociale
- Psicologia dei gruppi di dipendenza
- Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi
- Sociologia del tempo libero
- Statistica Sociale
- Storia del Gioco pubblico
- Storia del Servizio Sociale
- Storia della Medicina
L'attività comprende: formazione d'aula (lezioni, seminari, workshop e focus); studio guidato, individuale e di gruppo, studi di caso; eventuale didattica interattiva; tirocinio e stage; prova finale (project work). Il Master prevede anche incontri con esperti nazionali e, talvolta, internazionali operanti sia nelle istituzioni accademiche e di ricerca che nell'ambito dei servizi.
Il superamento del Master dà diritto all'iscrizione gratuita, per un periodo di tre anni, all'albo nazionale.
Il Master è organizzato in collaborazione con la Lottomatica e con il patrocinio di:
- Università degli Studi di Salerno
- G.I.S. Onlus
- Gli stage professionali sono stati effettuati dai corsisti del Master presso:
- Gamenet (Roma)
- ASL Caserta 2
- ASL Napoli 4
- GIS ONLUS
- OSSERVATORIO INTERNAZIONALE SUL GIOCO
- ASP (Ser.T. Melfi - PZ) ex ASL Venosa 1
Filoni di ricerca attivati nell’ambito del Master di primo livello per Esperti ed Operatori del gioco pubblico in Italia:
- Lo stato degli studi sul gioco patologico nella letteratura anglosassone
- Il gioco nella storia: età antica, medioevo, età contemporanea
- Gli adolescenti e il gioco. Analisi quantitativa in un campione delle scuole di Nocera Inferiore (SA)
- Il gioco pubblico in Europa: casi a confronto
- Gioco e lavoro. La legislazione sul gioco pubblico in Italia: ipotesi di finanziabilità per attività d’impresa
- Gioco e usura in Campania. Analisi quantitativa attraverso l’attività delle associazioni di volontariato e dell’Osservatorio regionale sulla criminalità
- Analisi quantitativa sulle attività di prevenzione delle dipendenze attraverso i dati del Ser.T. di Melfi (PZ)