2013
JAN FABRE, Giornale notturno (1978-1984), a cura di Franco Paris, Napoli, Cronopio, 2013.
Nella collana “Tessere”, la casa editrice Cronopio pubblica il singolare diario di Jan Fabre, dal titolo Giornale notturno, scritto tra il 1978 e il 1984. La lettura delle pagine del diario offre un autoritratto dell’artista anversese ventenne che – come annota Franco Paris nell’introduzione – “si rivela di volta in volta visionario, disarmante e scaltro, pungente e commovente, provocatorio ed esitante, sovversivo e orgoglioso della propria tradizione figurativa fiamminga”. Nella sua breve e icastica scrittura “Jan Fabre alterna manifestazioni di sintonia e affinità a strali velenosi nei confronti di artisti, uomini di teatro, intellettuali, borghesi, ma anche di intere comunità e popolazioni”.
Numerose sono le città in cui Fabre ha soggiornato e che sono citate nel suo diario: da Anversa a Parigi, da New York a Napoli, da Amsterdam a Venezia. Questi luoghi rappresentano quasi una sorta di itinerario della sua ricerca di compagni di lotta per la sua originalissima sperimentazione artistica che tende a oltrepassare le barriere espressive.
Sik-Sik l’artefice magico, Atto unico di Eduardo De Filippo messo in scena al Teatro San Ferdinando di Napoli nel mese di maggio del 1979 e raccolto da Giulio Baffi, Napoli, Guida, 2013 (libro con Cd-audio).
Il volume propone un’inedita trascrizione del celebre atto unico di Eduardo a partire dalla messa in scena che il drammaturgo allestì, al Teatro San Ferdinando, nel 1979, cui si aggiunge la registrazione integrale dello spettacolo realizzata all’epoca. «Nell’aprile di quell’anno – annota Giulio Baffi – Eduardo De Filippo mise in scena con enorme successo al Teatro San Ferdinando di Napoli Sik-Sik l’artefice magico. Con lui, nel ruolo di Sik Sik, erano Luca De Filippo (Rafele), Sergio Solli (Nicola) ed Angelica Ippolito (Giorgetta). Fu un successo strepitoso ed Eduardo replicò il suo spettacolo fino alla metà del mese di giugno. Lo riprese nella stagione successiva al Quirino di Roma, alla Pergola di Firenze e al Manzoni di Milano sempre, salutato da una trionfale accoglienza».
Corredato di un prezioso Cd-Audio, il volume offre anche un’ampia documentazione delle recensioni allo spettacolo, a cura di Vincenzo Albano ed Emanuela Ferrauto.